domenica 17 luglio 2016

amanti Magritte



Non credo all'amore a metà, quell'amore che potrebbe definirsi nel tempo, quando ci si conosce, quando ci si accorge di stare bene assieme. L'amore è travolgente, esiste senza vie di mezzo, non si può che desiderare di sentire, parlare, incontrare chi si ama e le attese divengono struggenti. Non ci si chiede se si ama, perchè dentro arde un fuoco, perchè nello stomaco volano farfalle, perchè il cuore sembra scoppiare. E' doloroso l'amore sospeso, l'amore a metà, quel volo con continui atterraggi, quelle ali che non sanno volare in alto.L'amore vola e si perde, vive di passione, è tutto intero, avvolge tutto dell'essere amato, non può dire.oggi non so se ti amo, domani forse si vedrà, questo non sarà amore, neanche domani.

 e poi ci sono i sogni; quei sogni dove l'immaginario crea un'ambientazione, una favola, sviluppa una storia, e dopo la realtà supera ogni aspettativa regalando istanti di felicità intensa. In ognuno credo vivano tantissimi sogni, al punto da non sapere, a volte, quale si vorrebbe accadesse prima. I grandi sogni, quelli importanti , che lottando per essi , potrebbero contribuire a qualche svolta nell'umanità, quei sogni a cui si crede intensamente. Ma ci sono anche quei sogni che si infrangono, ti si sciolgono davanti agli occhi, non riesci a trattenerli,o li vedi allontanarsi, alcuni ai quali non riesci ad avvicinarti....e poi ci sono i sogni






10 commenti:

  1. A volte l'amore non è come lo vorremmo, a volte è un'iniziale illusione. A volte diventa sogno per non morire.

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    1. E' così Penelope, in fondo forse esprimi un concetto di non perfezione insito nell'essere umano, fragilità e due sponde dello stesso fiume da percorrere.

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  2. L'amore è l'amore, chi può spiegarlo meglio dell'amore?

    Il vero amore non è né fisico né romantico.
    Il vero amore è l’accettazione di tutto ciò che è, è stato, sarà e non sarà.
    Le persone più felici non sono necessariamente coloro che hanno il meglio di tutto,
    ma coloro che traggono il meglio da ciò che hanno.

    La vita non è una questione di come sopravvivere alla tempesta,
    ma di come danzare nella pioggia!

    Tu, hai mai danzato nella pioggia?

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    1. ho danzato sotto la pioggia, corso senza fiato, soffermata a guardare una finestra illuminata da lontano, da giovane. L'amore non si può inserire in uno schema, vive di se stesso, segue un suo percorso, forse folle, attraversando paesaggi impervi ed immense radure, non si può spiegare, esso succede.

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    2. Perchè hai smesso di danzare?

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    3. Credo di aver dimenticato come si faccia

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    4. Credo che Tu non abbia "dimenticato" come si danza, ma che tu abbia volutamente voluto "dimenticare". La Famiglia,i figli, il lavoro sono scuse che ci diamo per giustificare questo. Sarà banale, ma per danzare ci vuole la volontà di farlo; dobbiamo essere convinti noi, prima di tutto. Questa volontà, adesso, è frenata dalla paura, e da altri sensi di colpa, che andrebbero cancellati. Ci vuole la "forza per ricominciare", e questa forza la puoi trovare solo in Te stessa, sempre che tu lo voglia veramente. Ti ricordi com'era dolce e leggero danzare, in quel tempo sospeso, dove l'unica cosa che contava veramente era esser felice ed in pace con se stessi?

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    5. Ricordo di aver vissuto pochi tempi sospesi, ero molto inquieta, a volte annoiata, spesso triste senza motivo, ero un disastro, me lo ricordo. Forse sono più sospesa oggi, periodo della mia vita, o fase, in cui mi rendo conto di quanto sia importante perseguire la felicità, o la nostra serenità interiore. Ora cerco di stare al passo con i miei ritmi, ed i miei colpi di scena possono diversificarsi dal ballare o cantare, ma più consoni alla mia persona, tipo voli con la poesia , viaggi attraverso la musica, ispirazioni pittoriche. Grazie, Ciao

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  3. Ci sono tanti modi, per l'amore, di palesarsi. Conosco persone che hanno scoperto di amarsi dopo tanti anni di amicizia nei quali si confidavano i loro amori "altri" e mai avrebbero pensato che... Hanno provato passione, ma dopo, all'improvviso, e il loro rapporto ancora oggi funziona. Conosco anche amori che sono finiti e poi ricominciati, dopo del tempo e su altre basi, con la passione che serve per andare avanti insieme anche tutta la vita. Gli amori a metà, per me, non sono quelli in cui non c'è subito la passione, o non si è subito travolti: a volte ci vuole tempo per capire la profondità di un legame. Gli amori a metà, per me, sono quelli in cui detta legge il calcolo del proprio tempo e dei propri bisogni di sicurezza o di rivalsa. Sono quelli in cui non c'è coraggio, accettazione del rischio, capacità di attraversare le ombre dell'altro e non solo i suoi lati luminosi e belli. Da questo tipo di amori a metà penso che ci si debba allontanare perché sono distruttivi.

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  4. Ancora una volta con la tua bellissima scrittura e capacità analitica oltre che introspettiva, hai espresso benissimo quello che avrei voluto dire, anzi, mi hai fatto comprendere e dare una risposta a delle mie riflessioni di questi giorni in cui pensavo ad un amore a metà."Gli amori a metà, per me, sono quelli in cui detta legge il calcolo del proprio tempo e dei propri bisogni di sicurezza o di rivalsa. Sono quelli in cui non c'è coraggio, accettazione del rischio, capacità di attraversare le ombre dell'altro e non solo i suoi lati luminosi e belli. Da questo tipo di amori a metà penso che ci si debba allontanare perché sono distruttivi."

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