lunedì 1 aprile 2013

I Colori della Luce



Nell'ultimo numero della rivista "Cultura Marostica" è stato pubblicato un articolo  che vorrei condividere con voi.

" Alessandra Bertacco è stata invitata dalla Associazione Terra e Vita ad esporre i suoi lavori presso l'Eco Museo di Crosara, suo paese natio.
All'inaugurazione erano presenti numerosi amici ed estimatori, paesani e turisti che hanno molto apprezzato i suoi lavori, accompagnati anche dalle musiche del Duo Flauto e Chitarra con Gregorio Guglielmi e Fabio Fioravanzo.
La critica d'Arte ha così commentato : sin dalla notte dei tempi l'uomo vuole lasciare un segno del suo passaggio, una traccia di se. Nella preistoria si dipingevano mani, animali, momenti di caccia. Il segno aveva una funzione comunicativa, aveva un valore si scongiuro o di collegamento trascendentale. Alle maschere e ai tatuagi si attribuivano, inoltre, proprietà curative.
L'arte è il farmaco più antico del mondo, diceva Marc Muret.
Infatti nel lento lavoro di creazione l'artista ha il tempo di meditare sull'opera che sta plasmando e, per riflesso,di lavorare su se stesso. Studiando Ligabue, ma anche l'800 italiano-Alessandra Bertacco sta cercando il proprio personale linguaggio pittorico.
Nata a Crosara di Marostica, comincia a dipingere a 16 anni e a frequentare i corsi d'arte di Luigi Carron e Mario Pozza. Alessandra ci propone con le sue opere un viaggio passionale nella materia.
I quadri emanano una forza vibrante che non può lasciare indifferente chi li osserva. Il paesaggio nelle opere di Alessandra ha una duplice valenza: da una parte si tratta di un paesaggio reale, teatrale, dove si conservano storie e valori, frutto delle esperienze di viaggio in Scozia, Norvegia, e Sardegna; dall'altra è un paesaggio interiore, riflesso dello sguardo dell'artista sul mondo, il pretesto per scavare e dare forma ai ricordi e alle resurrezioni. I colori della Luce."

7 commenti:

  1. attraverso L'arte sento che esiste qualcosa di superiore, di divino, una dimensione che si libra oltre la realtà verso una bellezza interiore che forse vuole giungere al mistero dei cieli.Ciao Soffio

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  2. Ti seguo sai, non riesco a commentare sempre ma ti seguo.
    Complimenti e auguri

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    1. grazie Massimo, anch'io spesso leggo ma non trovo il tempo per lasciare commenti. Ti ringrazio per la tua costante presenza,
      ciao

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  3. Complimenti cara Alessandra!

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  4. Grazie Valeria, mi sento un po' frastornata. Ciao

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