sabato 17 maggio 2014

INCONTRO CON GIOVANNI PACCHIANO





"Era un'altra stagione, amore mio"
E' il titolo di un romanzo che vi consiglio di leggere.

L'altro giorno in una trasmissione in cui si parlava di letteratura alcuni giovani di un liceo fecero delle considerazioni sugli autori contemporanei che non mi ha trovata molto d'accordo, in pratica dissero che non si possono paragonare i grandi classici con i romanzi dei giorni nostri, decisamente inferiori.
Non è vero, leggendo Giovanni Pacchiano ho pensato al Dottor Zivago di Boris PasternaK o Anna Karenina e ad altri grandissimi romanzi  in chiave contemporanea.
Uno stile descrittivo che ripercorre un periodo  che va dagli anni 60 ai nostri giorni, minuzioso ed attento del profilo psicologico dei personaggi, degli avvenimenti storici, della realtà sociale ,dell'ambiente in cui si svolge, stradine,  monumenti, paesaggi e realtà di ogni tempo.Ricco di citazioni letterarie di grandi autori.
Alla fine della lettura si è rafforzato in me un pensiero: Anche le anime più vere e sincere nascondono delle verità e non sono sincere neanche con se stesse, Come quando diciamo a noi stessi :- non importa, meglio così- di fronte ad una qualsiasi delusione e poi invece soffriamo, curviamo un po' le spalle, si spegne la luce negli occhi come se delle ombre ne oscurassero lo spirito vitale.

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