lunedì 23 marzo 2015

Il Mercante di luce Roberto Vecchioni





"....Guardali là: greci, persiani,newyorkesi,, casertani. Guardali sfidarsi col destino, una città intera si riversa tra pietre squadrate di tufo a sfidarsi col destino, tra terra e cielo:altra distrazione non sentiresti che l'onda o il vento tra le foglie.Altro che finzione, c'è fede, speranza, umiltà: i greci non pregavano nei templi, non si salvavano nei templi, ma a teatro. Ecco, e come se lo sentissi: si solleva un brusio impercettibile man mano sempre più alto, più chiaro al primo passo di danza del coro che entra dai due emicicli: cantano, ti prendono per mano e ti conducono dove sai bene quel che succederà, come sai che ne sarai coinvolto: dove scappi? dove credi di andare? Non te ne puoi andare via da te, t'inchioda lì il corifeo , ti si para davanti, devi ascoltare, devi sapere l'inspiegabile sortilegio di Dio nel mondo, la presenza, la parvenza di Re disperati,stirpi annientate, le vendette del destino contro la colpa umana, perchè? perchè? Dov'è l'uscita? Quale onda ti culla? quale ti sommerge? La paura, il terrore, il cuore in gola, poi "no,no", ecco l'uomo, via, via tutte queste fandonie eteree e numinose io: io Edipo, io Antigone, io Aiace, decido della mia vita anche contro la memoria. Possiamo? Siamo solo ombre o forte vento? E tutte, tutte le meravigliose anime femminili percosse dallo strazio dell'ingiustizia terrena, eccole lì a rispondere il loro docile o violento o carnale o definitivo selvaggio amore che oscura i presagi, illumina le domande del cuore. Ascoltami......"

Meraviglioso! L'ultimo libro scritto da Vecchioni

Vorrei segnalare un altro bellissimo libro autobiografico letto di recente: "La teoria del tutto" di  Jane Hawking, parla della sua vita  con il genio della Fisica 

Stephen Hawking. E' stato tratto il film, il titolo originale è "verso l'infinito"

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