Un libro bellissimo di Marco Missiroli
Nella copertina un'opera d'Arte contemporanea, si trova al "MoMa" a New York, esperimenti di fotografia, la congiunzione fra glutei e cosce.
anch'io , ma all'interno del racconto viene spiegata la scelta di questa immagine di copertina e ne dedurrei che forse è il punto focale su cui s'incentra l'aspetto psicologico del protagonista o forse dell'essenza maschile. Te lo consiglio vivamente,a me è sembrato di ripercorrere molti luoghi di Parigi e Milano, di ritrovare dei scrittori come amici di vecchia data, per esempio nel locale dove Sartre di solito trascorreva il suo tempo, di sentirmi come il protagonista nel "deserto dei Tartari" di Buzzati, di ripensare a Fontamara...bello, assomiglia ad un libro di Pennac che lessi tempo fa.
Prima di leggere la didascalia pensavo fosse uno dei tanti tagli di Lucio Fontana ;-)
RispondiEliminaanch'io , ma all'interno del racconto viene spiegata la scelta di questa immagine di copertina e ne dedurrei che forse è il punto focale su cui s'incentra l'aspetto psicologico del protagonista o forse dell'essenza maschile. Te lo consiglio vivamente,a me è sembrato di ripercorrere molti luoghi di Parigi e Milano, di ritrovare dei scrittori come amici di vecchia data, per esempio nel locale dove Sartre di solito trascorreva il suo tempo, di sentirmi come il protagonista nel "deserto dei Tartari" di Buzzati, di ripensare a Fontamara...bello, assomiglia ad un libro di Pennac che lessi tempo fa.
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